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Bassi&Co. - Indiscrezioni Gibson 2018



Classic60 [ Mer 07 Mar, 2018 15:45 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
Strano, il mio jazz pesa 3,5 kg e il precision circa 3,2 -3,3 kg. Entrambi messicani.
Invece il ray 34 pesa circa 5 kg :-O


Pier_ [ Mer 07 Mar, 2018 17:41 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
avatar Classic60, t'è andata bene pensa che i Fender anni 70 col body in frassino superavano anche i 5kg...


Classic60 [ Mer 07 Mar, 2018 18:16 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
Povere schiene!


mentalrey [ Gio 03 Mag, 2018 12:15 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
darry ha scritto: [Visualizza Messaggio]
non è detto che la fine sia vicina. ...

Mi pare siano appena andati ad elemosinare l'articolo 11,
l'equivalente della nostra amministrazione controllata,
per non dichiarare bancarotta a luglio (scadenza dei circa 500 milioni di dollari di debiti).
Forse hanno voluto acquistare un po' troppe cose

Epiphone,
Tobias,
Dobro,
Valley Arts,
Kramer,
Steinberger,
Slingerland,
Maestro,
Hamilton,
Chickering,
Wurlitzer,

Krk Systems,
Philips (consumer audio)
Tascam (divisione software),
Cakewalk,
Cerwin-Vega,
Stanton group (ramo consolle per DJ),
Onkyo (consumer audio),
Pioneer (consumer audio),
Integra,
Teac,
Esoteric
Etc... Etc


OnzoG-onzo [ Ven 04 Mag, 2018 11:01 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
Esatto, e poi hanno mantenuto un assetto societario per cui tutto grava sul marchio Gibson.
Ci sento puzza di speculazione da lontano.
Era chiaro anche a me che sono ignorante, quanto l'acquisizione di nomi tipo Tobias fosse una sciocchezza, per poi trasformarlo in un marchio di fascia bassa perdendo quindi le peculiarità del prodotto.
Poi leggo di tutte le altre acquisizioni che si allontanano ancora di più dalle necessità di un marchio del genere e la cosa diventa palesemente ridicola.


dseries [ Ven 04 Mag, 2018 11:19 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
avatar OnzoG-onzo, Ma basta pensare al sito, che non è stato raggiungibile per un sacco di tempo, se non tramite link che qualche utente è riuscito a scovare...
Una società che non si interessa e non si attiva tempestivamente per risolvere un problema così importante , che và a minare la loro stessa visibilità, è una società che non è interessata a vendere ed a restare nel mercato... Non ci vedo altre spiegazioni plausibili


mentalrey [ Ven 04 Mag, 2018 13:48 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
Se pensi che per la "GAS da diversificazione del mercato"
compravano, compravano e non investivano una mazza in sviluppo,
(alcuni di quei marchi Consumer/tecnologici, hanno prodotti di punta fermi
a 4/5 anni fa, periodo in cui sono stati acquistati) non è poi così difficile,
che l'investimento smetta di rendere.
Il problema è che a parte i licenziamenti in corso per recuperare soldi,
un tot di quei prodotti smetteranno proprio di esistere.
Cakewalk ne ha già fatto le spese, Tobias sappiamo che fine ha fatto,
Philips audio e Teac cercano di rivenderle...
Vediamo quanto dura il resto.


darry [ Ven 04 Mag, 2018 14:13 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
Essendo stato possessore, negli anni, di Gibson EB3 del 71, Gibson SG 2008 e Gibson SG 2015; posso affermare senza mezzi termini che la Gibson è forse una delle poche che invece di far mantenere, almeno costante la qualità, l'ha invece abbassata.

La differenza che c'era con il Gibson EB3 (pirla sono stato ad averlo venduto 15 anni fa......ma a un buon prezzo), con le ultime produzioni è davvero imbarazzante. Ed io sono uno che invece su altri marchi ho in genere visto la qualità salire o mantenersi costante del tempo; e sono uno che del fenomeno del vintage pensa che sia solo una stupidaggine pazzesca.

Ma Gibson, sul modello in questione, è davvero un'eccezione.

Sugli altri modelli degli altri marchi sotto il controllo Gibson non sò, non li conosco, eccetto Epiphone (che mi sembra buona).


OnzoG-onzo [ Ven 04 Mag, 2018 20:34 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
Una decina di anni fa aiutai mio cugino, fenderista da morire, a vendere una 335. Non ricordo esattamente di che anno fosse (ma non parliamo di un'antichità) e l'abbiamo facilmente piazzata allo stesso identico prezzo del nuovo di quel periodo...
Era perfetta, ok, ma chi la comprò sapeva esattamente la differenza fra le due e cosa stesse comprando.
E devo dire che era effettivamente uno strumento notevole.


Maxer [ Mer 09 Mag, 2018 09:16 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
mentalrey ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Forse hanno voluto acquistare un po' troppe cose

Epiphone,
Tobias,
Dobro,
Valley Arts,
Kramer,
Steinberger,
Slingerland,
Maestro,
Hamilton,
Chickering,
Wurlitzer,

Krk Systems,
Philips (consumer audio)
Tascam (divisione software),
Cakewalk,
Cerwin-Vega,
Stanton group (ramo consolle per DJ),
Onkyo (consumer audio),
Pioneer (consumer audio),
Integra,
Teac,
Esoteric
Etc... Etc


Personalmente non ho mai avuto un grande feeling con i prodotti Ghibson, ma vedere un marchio così glorioso e ricco di storia che viene utilizzato per una palese operazione di "dunping garbage" (riunire i rami secchi di diverse aziende sotto un unico brand ritenuto "sacrificabile") è davvero molto triste ...


Tuono [ Mar 29 Mag, 2018 13:34 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
mah ragazzi io non mi invischio in argomenti economico-societari ma da possessore di 4 tbird mi sento di andare un poo' controcorrente

i miei USA (un 2006 e un 2012) sono perfetti entrambi dal punto di vista costruttivo, e anche dal punto di vista del bilanciamento. Io uso una tracolla in pelle abbastanza sottile, lo tengo abbastanza basso (quasi alla Gallup per capirci) ma non ho mai accusato problemi di "stanchezza al braccio sinitro per dover tenere su il manico"
Cosa che invece mi era successa su un Epiphone Eb3 e un Epiphone Goth Xtreme...li mollavi e SBAMM, verso il pavimento

I due Epiphone che ho (un Tbird Pro attivo e un Classic Pro) sono anche loro bilanciatissimi, con la differenza che pesano un po' più delle controparti Gibson. Specialmente quello attivo, ma si parla di un paio di etti, non di più

Credo che il Tbird sia veramente "non per tutti"come ergonomia, ricordo che qualcuno diceva che se hai un filo di pancia allora risulta scomodo portato alto, ma io non ho mai trovato alcun problema ergonomico in questi bassi. E non sono tutto storto tipo Efialte (vedi 300 ahahahha) che magari me lo incastro addosso e via!

Altro basso che non ho trovato sbilanciato ma esageratamente pesante era il Gibson RD "novoselic signature"
Bello, gran manico, sensazione di avere addosso una Humvee pronta a sfondare muri, musi e culi...ma che peso!


Pier_ [ Mar 29 Mag, 2018 14:39 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
avatar Tuono, dipende molto da cosa sei abituato ad usare.

per me il Tbird è sbilanciato, anche parecchio, soprattutto se prima suono un basso tipo Fender o peggio ancora di stampo moderno con paletta piccola.

ora ho due SG con cui mi trovo alla grande, ma sono dovuto scendere a compromessi per il rapporto tra altezza della tracolla e posizione delle mani, per riuscire a non dover reggere il manico con la sinistra, ma sfruttando il braccio destro per non far muovere il body.

con il Tbird era più ostico, ma per un periodo in cui ho suonato esclusivamente quello, mi sono abituato. bastava prendere un Fender per una prova, e BAM, il Thunderbird non lo reggevo più

comunque qualità costruttiva ineccepibile, e penso che Gibson abbia in assoluto i tasti nella lega più dura di tutti.
tutti quelli che ho avuto, visto o provato avevano, anche con 40 anni di utilizzo alle spalle, i tasti perfetti e come nuovi.

il Thunderbird del 2006, usatissimo dai precedenti proprietari, non aveva nemmeno un po' di segni delle corde, ed ha continuato così anche con me.
due SG, uno del 2010 ed uno del 2013, tutti e due con la stessa qualità dei tasti.

due Ripper del '78 ambedue impeccabili. uno, che ho usato io per mesi, e che continua ad usare il bassista che è subentrato a me in un gruppo (il basso è del cantante/chitarrista, e vuole che si usi quello), dopo anni non ha ancora mezzo segno di corde.

per di più, livellati tutti perfettamente, non un tasto fuori posto... magari a trovare queste cose sui Fender.


Tuono [ Mar 29 Mag, 2018 15:01 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
ma certo , sicuramente è una questione di "abituarsi" un po'!
io ormai sono anni che in casa, salvo sporadiche apparizioni, ho solo Tbird quindi è quello il mio metro di giudizio!
Calcola che sono "passati e andati" negli ultimi anni un DuffMcKagan signature, un Aerodyne (export), un Geddy Lee...ma niente. Nulla che mi faccia dire "quasi quasi al prossimo live porto questo invece di un uccellaccio" hahahaha


Pier_ [ Mar 29 Mag, 2018 17:21 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
avatar Tuono, Gibson ti cattura, c'è poco da fare.

è totalmente un altro mondo di suoni, di approccio al basso elettrico. penso che se avessi preso prima un SG, mi sarei risparmiato un sacco di compravendite


Riccardo_K [ Mar 12 Giu, 2018 18:31 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]
qualità costruttiva ineccepibile


Ma quando mai Il mio Thunderbird comprato nuovo dall'America nel 2009 aveva il truss che scavava nel legno quando lo giravi invece di drizzare il manico, infatti giravi e giravi e il manico era sempre un arco. Lo ha dovuto salvare il mio liutaio con un'operazione a suon di ranelle sopra e sotto.

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]
penso che Gibson abbia in assoluto i tasti nella lega più dura di tutti.


Sì, ottima lega, e poi i tasti saltano via dal manico (esperienze sentite da chitarristi gibsonisti su strumenti recenti, ovvio che non succeda come standard su tutti gli strumenti, but still, esperienze mai sentite con altri marchi dello stesso livello.)

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]
se avessi preso prima un SG, mi sarei risparmiato un sacco di compravendite


Sì ma basta, non ci crede più nessuno ai tuoi proclami entusiastici che fai a ogni nuovo acquisto L'amore è eterno finché dura


Pier_ [ Mer 13 Giu, 2018 09:30 ]
Oggetto: Re: Indiscrezioni Gibson 2018
avatar Riccardo_K, guarda, di strumenti difettati ne ho sentito pure io, ma con chiunque.

anni fa girava sul forum un Tbird con la tastiera scollata, nel periodo in cui nuovi li davano via a 900€ qua in Italia.

a me queste cose sono successe con strumenti di altri marchi, anche in percentuale maggiore, ma questo non significa che tutta la produzione sia scadente, è pur sempre legno.

ti potrei dire che un Precision '62 del 2009 è stato preso usato da un mio amico un paio d'anni fa, ed il truss rod era a fine corsa con manico a banana, ma questo non significa che tutti i Precision '62 o i Fender abbiano dei truss rod di merda.

Citazione:
Sì, ottima lega, e poi i tasti saltano via dal manico (esperienze sentite da chitarristi gibsonisti su strumenti recenti, ovvio che non succeda come standard su tutti gli strumenti, but still, esperienze mai sentite con altri marchi dello stesso livello.)


personalmente mai sentita questa cosa... e ne frequento di chitarristi con gibson-muniti
l'unica pecca ricorrente che noto è il bottone della tracolla che si stacca sulle Les Paul, quello sulla spalla, perchè la posizione non è delle più favorevoli.

ma problemi di tasti che saltano via mai sentiti personalmente.

poi oh, io riporto la mia limitata esperienza con vari Gibson di periodi diversi.

per dirti, ho un SG del 2010 ed uno del 2013, periodo "critico", eppure tutti e due impeccabili, truss rod di burro e stabilissimo, tastature perfette, non una sbavatura (e sono dei Faded).
stessa cosa il Tbird del 2006 che ho avuto per qualche mese, dato via solo perchè ergonomicamente proprio non ci stavo.
ho usato per un annetto un Ripper del '78, che non mi piaceva granchè, ma cacchio se era fatto bene, e nonostante quarant'anni e tanta usura i tasti erano come nuovi.
stessa cosa il Ripper sempre del '78 di un amico, pure quello perfetto.

trovo più da lamentarmi dei Fender, ma avendone avuti di più, c'è anche il discorso statistico


Citazione:
Sì ma basta, non ci crede più nessuno ai tuoi proclami entusiastici che fai a ogni nuovo acquisto


e fammene godere in santa pace dopo più di quaranta strumenti passatimi per le mani, finalmente ne trovo uno con cui vado d'accordo su tutto, potrò gioirne? sono a quota due, e sto valutandone un terzo, fai te...
il trittico nickel-acciaio-flatwound




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