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Mari By Redivivus - Ricercatezza del suono (studio e live)



Fox [ Dom 04 Feb, 2007 02:42 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
Uhm semplice io adoro suoni aggressivi:
Live:
Dita - Thumb in flat, entrambi i pu a palla, leggera enfasi sulle medie e bassi dall'elettronica quando si necessita di maggiore dose di cattiveria
Plettro - Stage 1 in flat, entrambi i pu a palla
Mesa quasi in flat e 2x15, al limite corrego in base alla risposta ambientale, aggiungendo mediobassi a scapito dei bassi profondi

In studio utilizzo i bassi come sopra, per comodit? vado solo col Basscompactor e il SansAmp.

Pur suonando in diversi gruppi effrontando diversi stili, non modifico mai il mio suono: "L'atmosfera" cerco di crearla per quanto mi ? possible cercando di gestire al meglio dove e come tocco ... le corde

Non sono un turnista ne un professionista, faccio volentieri ogni tanto delle collaborazioni, ma si ciucciano il "pacchetto completo"


lord68 [ Dom 25 Mar, 2007 18:37 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
Io ho poca esperienza, comunque, il mio suono e molto carico di medio bassi, bassie alti in flat. Utilizzando un equalizzatore parametrico non saprei ora dire, a meno di elencare tutte le frequenze e i relativi livelli di boost o cut, quale siano i settaggi che uso....principalmente tendo a equalizzare con precisione dall'ampli e a usare l'elettronica attiva del mio basso per cambi da canzone a canzone. Diciamo che non disdegno un buon attacco ma preferisco di gran lunga un suono con molto sustain. Io suono in tre gruppi, uno trash metal dove utilizzo un overdrive per chitarra OD2 e il chorus digitech, uno funk-rock in cui ho un suono con molta botta e molti bassi ed infine un gruppo blues soul in cui uso i classici due single coil come in un jazz bass. Tutto questo casino con un ibanez che era un gsr 180 ma che ora ha un manico nuovo, due pick-up di marzio e ponte badass che rugisce pesantemente e che ? ottimo per il trash e un ibanez RD 900 AH che avendo un humbucker e un single-coil splittabili mi permette una gran variet? sonora....mi scuso in anticipo se il mio intervento risultasse fuori luogo data l'inesperienza...buona serata a tutti


GiuFango [ Lun 26 Mar, 2007 10:22 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
Citazione:

1) Innanzitutto... quali tipi di suoni vi piacciono di pi? (ovviamente parliamo del campo bassistico)...


Direi prettamente 3 :suono morbido e ciccio,suono rotondo e definito,suono nasale e squillante

Citazione:

2) Quali alla fine utilizzate di pi?... (ovviamente anche in base alla musica che suonate...)


Dipende dai contesti..Cmq passo spesso dal morbido e ciccio al rotondo e definito.

Citazione:

3) Come splittate il basso quando lavorate in live


Con un P non ? che ci sia molta scelta,mentre con il J,solitamente tengo i due single completamente aperti e mi servo del tono e del tocco per controllare il suono (in verit? utilizzo anche i volumi dei pickups ,ma solitamente sono solo piccoli tagli,quasi sempre ail PU manico)
Con il Warwick invece,il balance ? al centro (con un leggero favore per il P,elettronica flat) oppure 60% verso il J con bassi e alti lievemente boostati).
Citazione:

4) Avete pi? gruppi o suonate in una sola formazione e quindi... suonate pi? generi musicali oppure uno in particolare...


Ho piu' gruppi,molto diversi tra loro.2 Cover Band (un tributo a De Andre' e uno a Lucio Battisti) e una blues band con cover+ pezzi originali.

Citazione:

5) Quali sono in fine i problemi maggiormente riscontrati durante un live nel gestire il basso (considerando anche l'amplificatore che ha una parte importante in questo discorso...)


Sicuramente il volume di palco,spesso contestato dai fonici con cui lavoro.Mai avuto lamentele per quanto concerne il suono che mando a banco.

Citazione:

6) Dobbiamo separare anche il discorso live da quello in studio perch? ovviamente sono situazioni diverse... Per semplificare diciamo che tutto parte da un lavoro vostro in studio e poi di seguito in un live le difficolt? sorgono e quanto riuscite ad essere padroni del vostro strumento ed ottenere bene o male le sonorit? ricercate in studio...


Normalmente il suono "da studio" deve essere il piu' pulito possibile ,il tutto senza perdere in dinamica e incisivit?,e questo in contesto live ? difficile da rendere,anche per il fatto che nei live solitamente si richiede un altro tipo di approccio.


elettricista_senza_nome [ Lun 26 Mar, 2007 10:40 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
allora, allora...
a me piace sia un suono brutale e aggressivo che un suono un po' pastoso e scuro dipende in definitiva che tipo di pezzo sto suonando, per il secondo apro ponte e manico e lascio chiusi i toni metto tutto in flat a parte i bassi circa a ore 2, per il primo invece apro completamente il manico e i toni metto al 50% il ponte e porto a ore 2 medi alti e medioalti in pi? aggiungo una bella dose di overdrive e a volte suono con il plettro , in realt?di questo non sono ancora pienamente soddisfatto, mi piacerebbe raggiungere un suono pi? "catarroso" di cos?, per i problemi dal vivo la miamiseranda esperienza ? che si ha problemi a farsi sentire oltre la chitarra , vuoi la distorsione,vuoi la compressione trovo molto difficile fare sentire il basso, se riesco io a distinguerlo bene allora qualcuno degli altri musicisti lo sente troppo e gli da fastidio


ilbonzo [ Lun 26 Mar, 2007 10:54 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
La mia personale ide di suono ?....IL JB CUSTOM DI TOTY.

Mi spiego meglio:
personalmente trovo la forma del JB la pi? comoda che abbia provato sia per suonare in piedi sia seduti, ed anche il manico lo trovo comodo, ne troppo cicciotto ne troppo piatto. Pu dal suono caldo, con dei medi leggermente predominanti sui bassi e con alti "morbidi". Controlli /vol/vol/tono (passivi) e la possibilit? tramite switch di attivare un boost su altie bassi. Visto nel complesso, come estetica insomma , colore natural con solo la placca in metallo tipica del JB.


ruby [ Lun 26 Mar, 2007 11:02 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
Ciao a tutti!
Questo ? il mio primo post... ero un utente del forum anni addietro ed ora non posso che complimentarmi per come sia creasciuto e divenuto completo durante la mia assenza.
Veniamo al topic:
Dopo anni di TRB-6 ho scoperto il suono passivo del JB. Ora quello ? il mio suono di base, lo trovo molto completo e "scavabile" a seconda delle necessit?. Anche l'attacco ? poderoso.
Infatti il tipo di suono che pi? mi aggrada in questo momento ha corpo, ? medioso e con molto attacco, con un po' di "growl" per colorire il tutto. A tal scopo: Gallien con davanti un Fulltone Bassdrive su comp-cut. Il BD pompa i medi e gli alti, enfatizza l'attacco. La Gallien aggiunge il growl e "scolpisce" le frequenze che mi piace enfatizzare. Un compressore black finger della EH scalda il tutto un po' col pre valvolare (moderatamente) ed impacchetta il suono per la resa finale. Tutto questo per il live; per registrare vado in diretta al banco o passo dalla pedal board (BD e BF accesi e basta, anche se a volte il BF ? troppo rumoroso ed allora comprimo dopo aver registrato).
Dimenticavo, casse a terra per pi? bassi o altrimenti sollevate.
I problemi che ho riscontrato dal vivo sono una selva, prima di tutto la differenza di suono a seconda del contesto, soprattutto i livelli tra i vari suoni (ma questo riguarda i pedali); per l'amplificazione, principalmente, il fatto che certe timbriche mal si impastano col sound della band: in generale ho visto che il suono incisivo con pi? medi, magari un po' meno rotondo, buca sempre il mix senza dare problemi di "impasto" con gli altri strumenti. A volte tengo un po' pi? basso il finale e mi faccio mettere nelle spie, sul palco il suono ? ordinato.
Uso spesso il p.u. al manico e quando voglio enfattizzare il volume schiaccio il pulsante S1.

Ciao!

Enrico


the carver [ Lun 26 Mar, 2007 13:20 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
Intanto complimenti per i vostri bassi che ho conosciuto grazie al forum. Sono stupendi.


. A livello di suono mi piace un basso in grado di uscire pulito e cristallino. Io utilizzo due Jazz Bass americani, uno con una sonorit? un p? pi? sporca e graffiante, l'altro squillante e pulito (questo generalmente per tapping). Per quello che faccio in genere mi ? necessario un suono del basso pulito perch? si pu? poi ricercare personalmente una sonorit? differente (utilizzando bacchette di bamboo, slide, mollette e quant'altro).

A tal proposito, cerco un basso che abbia un suono ottimo di partenza, un basso in cui i parametri costruttivi, i materiali, la costruzione e l'elettronica siano puliti e nitidi.

Se poi un brano richiede una maggiore spinta nei sub-bassi, una compressione, un qualche intervento su altri parametri, questo ? compito dell'apparecchiatura e del fonico con cui si suona.

Tutto ci? che secondo me un basso deve avere ? un suono buono e pulito di partenza sul quale poi si pu? intervenire a seconda delle richieste e delle occasioni.


ilbonzo [ Lun 26 Mar, 2007 13:54 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
OT: carver che bestia!! Su Youtube c'? un tuo video mentre suoni lo stick! Complimenti!!!


the carver [ Lun 26 Mar, 2007 16:26 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
ilbonzo, Grazie mille.

Tornando in topic: in realt? una cosa che non sono mai riuscito a trovare in un basso ma che non so se sia fattibile, ? la possibilit? di passare da un suono elettrico a uno acustico.

Non ho idea di come e se sia possibile, ? solo un sogno probabilmente

Ma come suono acustico intendo non uno simulato, ma acustico per davvero, magari con un sistema di cassa di risonanza amplificata.

Molto probabilmente ? impossibile da ottenere, per? sognare non costa nulla


Non quotare per intero il messaggio precedente !!!!!! musicman75


AndreaCybCel [ Ven 04 Mag, 2007 18:38 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
Provo a rispondere (mica facile!! )

In studio: dipende dal risultato che si vuole o si deve ottenere quindi non riesco a generalizzare

Uso live: dipende in che contesto devo suonare comunuqe (per fare una generalizzazione) ho notato che i bassi pi? efficaci sono quelli che in qualche modo hanno un taglio di frequenze che non si impasta con gli altri strumenti,. Sicuramente strumenti troppo neutri o strumenti con degli "iperbassi" sono rispettivamente un po' freddi oppure difficilmente gestibili.


Silvestro [ Ven 04 Mag, 2007 20:43 ]
Oggetto: Re: Ricercatezza Del Suono (studio E Live)
semplice, il suono che aveva Victor Bailey nei Weather Report, e anche dopo, quando usava il Pensa Suhr.
temo ci vogliano per? anche le sue mani per avere quel suono




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